In questo articolo scoprirai che è possibile continuare a catturare carpe anche se hai finito i sacchetti p.v.a., ma al tempo stesso continuando a giovare dell’efficacia della pasturazione mirata vicino l’esca. Sei curioso di sapere come si fa? Allora prenditi cinque minuti per te e leggi subito l’articolo.

 

Negli ultimi anni la pesca con il sacchetto PVA, comunemente chiamata bombetta, si è diffusa tra i carpisti di ogni genere: frequentatori di grandi laghi così come gli amanti dei piccoli bacini. Il motivo?

Ecco spiegato.

La tecnica che prevede di inserire nel sacchetto l’intera montatura assieme alla pastura (composta per lo più da pellet) ha un alto grado di resa in tanti tipi di fondali. Nel dubbio, una calata con sacchetto o un lancio vicino ad un ostacolo con una bombetta sono strategie che ci fanno catturare.

Ma cosa succede se ci accorgiamo di aver finito i sacchetti?

Il panico. Di solito ne abbiamo sempre una buona scorta dietro, ma:

1) potremmo averli terminati e ci siamo dimenticati di ricomprarli;

2)il socio di pesca potrebbe averli finiti e non ce ne siamo accorti;

3) li abbiamo lasciati fuori la loro bustina e l’umidità li ha rovinati;

4) non ci aspettavamo tante catture.

 

Potrei fare un lista infinita di motivi che potrebbero compromettere la pescata per mancanza di sacchetti. Ma preferisco focalizzarmi sulle soluzioni e non sui problemi.

E la soluzione si chiama piombo Method.

Ti stai chiedendo cos’è?

Capisco che se sei nuovo del mondo del Carpfishing non ne hai mai sentito parlare. E’ semplicemente un piombo, dalla forma caratteristica, sul quale possiamo attaccare la pastura.

Anche in questo caso, come nelle bombette, il terminale viene messo all’interno. Risultato? Abbiamo la stessa presentazione di una bombetta senza dover usare i sacchetti.

 

A questo punto starai pensando per quale motivo nessuno fin’ora ti ha parlato del piombo method e della sua semplicità d’uso.

Probabilmente il motivo è che oggigiorno, a nessuno piace sporcarsi le mani con la pastura e si preferisce di gran lunga prepararsi preventivamente dei sacchetti già pronti.

 

Ma il piombo method, anche se anacronistico, ha 5 importanti vantaggi sui sacchetti pva che voglio elencarti:

1) non devi passare le serate a produrre sacchetti, ma impasti la pastura direttamente al lago;

2) non hai problemi di scioglimento anticipato a causa dell’acqua calda;

3) puoi decidere la quantità di pastura da portare senza essere legato alla misura, come nei sacchetti;

4) in caso di tante partenze, il method è molto più rapido da caricare rispetto ad un sacchetto

5) non ci dobbiamo preoccupare di usare prodotti “pva friendly”.

Ora sai finalmente che esiste un metodo alternativo all’uso del sacchetto e sai anche quale scegliere tra l’uno e l’atro.

In definitiva, non c’è un sistema migliore (in senso assoluto): il risultato dipende dalla tua bravura nel saper capire e interpretare lo spot di pesca.

 

Come spesso mi senti ripetere, qualsiasi prodotto o tecnica può essere vincente se usata nel posto giusto, nel momento giusto e nel modo giusto.

Che sia un sacchetto pva o un method, le catture saranno proporzionali a quanto impegno avrai messo nel capire a fondo lo spot. E’ infatti indispensabile conoscere le caratteristiche principali del lago (profondità, fondali, stock di pesce, assolazione, venti ecc), le abitudini delle carpe e degli altri pescatori.

 

E’ questo il vero segreto che nessuna Azienda del settore è disposta a dirti, ma che personalmente non mi sento di nasconderti.

 

Quando catturi una carpa, il merito non è dell’esca ma tuo. Sei tu che hai saputo scegliere l’esca giusta e l’hai saputa poggiare proprio dove le carpe stavano alimentandosi.

Per lo stesso motivo, con la stessa identica esca, fai anche dei sonori cappotti. E’ tutta una questione di interpretazione.

Devi smetterla di ascoltare tutti quelli che ti vogliono ogni domenica con un sacchetto di boilies diverso: qualsiasi boilies che trovi in commercio oggi non è altro che una versione rivisitata di ricette che catturavano già 40 anni fa.

 

Non hai mai sentito un negoziante parlare così?

 

Lo capisco. Capisco benissimo le perplessità di chi è nuovo del settore e si sente spaesato. Per questo motivo ho creato un servizio unico nel suo genere (non c’è nessun altro negozio di carpfishing così) per aiutarti nella scelta dei materiali.

 

Si chiama PERSONAL SHOPPER e puoi accederci cliccando qui:  >>>Personal Shopper<<<

 

Ora però fai un bel respiro, focalizzati su un obiettivo ed inizia a pescare veramente.

Good Vibes,

Valentino

 

N.B. – Se vi è piaciuto l’articolo, e vuoi approfondire la biologia della carpa, puoi leggere questi articoli:

1. Conoscere il Ph dell’acqua può evitarti il cappotto (Clicca qui);
2. Cosa induce la carpa ad aspirare la tua esca (Clicca qui);
3. Come funziona la vista della carpa (Clicca qui);
4. Le carpe ci ascoltano? (Clicca qui);
5. Perchè le carpe saltano? (Clicca qui);

Fanne buon uso.

 

Good Vibes!

Valentino D’Intino