Se sei un appassionato di carpfishing, potresti aver visto alcuni pescatori strofinare della terra sui loro terminali. A prima vista, potrebbe sembrare una pratica bizzarra o addirittura superstiziosa. Ma, come spesso accade nel mondo della pesca, dietro a questi gesti si nascondono motivazioni pratiche che possono influenzare l’esito delle tue sessioni di pesca. Vediamo insieme le ragioni dietro questa curiosa abitudine.

1. Mimetismo: nascondere il terminale alle carpe

Uno dei principali motivi per cui i pescatori strofinano terra, e in particolare argilla, sui terminali è legato al concetto di mimetismo. Il terminale, soprattutto se composto da materiali come il trecciato, può apparire come una linea netta e visibile nel mondo subacqueo, spaventando i pesci più sospettosi, come le carpe. L’applicazione di terra può “rompere” il profilo lineare del filo, aiutando a camuffarlo meglio nell’ambiente circostante.

2. Aggiunta di peso al terminale

Un altro vantaggio pratico della terra è che aggiunge un po’ di peso al terminale. Questo aiuta a farlo affondare più facilmente, soprattutto nelle vicinanze dell’esca, evitando che si formi quel fastidioso “loop” che può sollevarsi e apparire innaturale. Quando il terminale si posiziona correttamente vicino all’esca, aumenta la probabilità che il pesce si avvicini senza timori.

3. Mascherare gli odori umani

Infine, c’è chi crede che strofinare la terra sul terminale possa servire a mascherare l’odore umano. Anche se non tutti sono d’accordo con questa teoria, l’idea è che i pesci, soprattutto quelli di grandi dimensioni, siano particolarmente sensibili agli odori, e ridurre l’odore di sudore o di altre sostanze possa rendere l’esca più attraente. Tuttavia, alcuni esperti ritengono che gli odori umani vengano lavati via rapidamente nell’acqua e che persino il sudore possa essere considerato un attrattivo per i pesci.

4. Curiosità fuori tema: il test del “cigarette butt”

Un aspetto curioso che emerge dall’esperienza di alcuni pescatori riguarda l’odore del tabacco. In un test condotto in un acquario, si è scoperto che le carpe erano attratte dalle cicche di sigaretta, divorandole con entusiasmo. Questo sfata il mito secondo cui l’odore del tabacco respingerebbe i pesci, anzi, sembra che possa avere l’effetto opposto!

Conclusione

Quindi, strofinare terra sui terminali è una pratica che può avere una serie di benefici, dal miglioramento del mimetismo all’aggiunta di peso per un affondamento migliore. Anche se l’idea di mascherare l’odore umano può sembrare controversa, è un’altra variabile da considerare nelle nostre tecniche di pesca.

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Fonte: https://www.carpology.net