La scelta della boilies è il momento cruciale per ogni carpista. Escludendo chi “se la fa scegliere”, per gli altri rappresenta una scelta importante, un po’ come succede nei film quanto il protagonista deve scegliere se tagliare il filo blu o quello rosso prima che esploda la bomba.

Anche voi avete sempre meno tempo a disposizione e sapete di dover fare una scelta. Ora, se c’è una cosa che posso fare per aiutarvi è di fidarvi di me e seguire questo consiglio:  lasciate perdere il concetto di boilies estiva e boilies invernale. Se aggiungete anche questa discriminante alla vostra scelta, rischiate di rimane imbambolati come dei caciocavallo appesi. E sapete come va a finire? Per non sbagliare, prendete un secchio di mais. Anzi, mais misto a tigernuts, perche giustamente: two is megl che one.

E’ tutto così confuso nella vostra mente, vero? Ci vuole un pò di ordine.

Ora vi spiego come semplificarvi la vita.

Partiamo dalla carpa

La sua alimentazione è strettamente legata alla disponibilità di cibo. Per questo motivo è ovvio che non sia lei a decidere di variare le percentuali di proteine, carboidrati e grassi, ma ci pensa la Natura. Questo ci deve far riflettere sul fatto che la carpa approfitterà di qualsiasi cosa le capiti a tiro, ovviamente con le dovute cautele. Ecco perché è molto improbabile che la carpa rifiuti una boilies, sia essa “estiva” o “invernale”.

la carpa

la carpa

Passiamo agli amminoacidi

Durante le diverse stagioni, la carpa è “sintonizzata” sugli stimoli maggiori che la Natura gli propone. Per cui, se in estate c’è abbondanza di crostacei e questi comunicano tra loro con amminoacidi particolari, la carpa sfrutterà quel messaggio chimico per intercettarli. Ma se dovesse percepire altri amminoacidi, sicuramente si interesserà anche ad altri.

Amminoacidi per il Carpfishing

Amminoacidi per il Carpfishing

Infine le boilies.

Ammesso che si voglia utilizzare una boilies estiva in questo periodo, come facciamo a sapere se una boilies è estiva o invernale? Ci dovremmo affidare alle descrizioni che l’azienda ci da di quel prodotto. Ma spesso, le aziende non si mettono lo sgambetto da sole definendo una boilies INVERNALE, altrimenti non la venderebbero il resto dell’anno. Per cui è facile trovare descrizioni del tipo: “una boilies nata per la stagione estiva ma che cattura anche durante il resto dell’anno” . Già questo dovrebbe farvi venire dei forti dubbi…

Detto ciò, ma esistono o no le boilies invernali e le boilies estive?

boilies estive o invernali?

boilies estive o invernali?

La risposta è: NI.

Se volessimo progettare e rollare la nostra personale boilies, potremmo pensare di inserire gli elementi che reputiamo specifici per una stagione (come il sale in inverno). Ma se utilizziamo spesso boilies commerciali, questa differenza ha perso molto di significato. Sarebbe meglio concentrarsi su altri aspetti.

Ecco dunque cosa rimane della differenza “boilies invernale e boilies estiva” per un carpista che innesca boilies pronte:

1) Non stiamo alimentando le carpe, le stiamo catturando. Per cui non avremo il tempo di fare lunghe pasturazioni durante le quali la carpa ha tempo di “metabolizzare” ed eventualmente scartare la nostra boilies;

2) Ci sono altri aspetti, come il colore e la forma della boilies, che hanno una rilevanza sicuramente maggiore rispetto al contenuto proteico ecc;

3) Se si utilizzano sacchetti in P.V.A., Stickmix e Pellet, è pressoché scomparsa la paranoia che avevamo noi carpisti 20 anni fa delle boilies che non “lavoravano” in inverno oppure l’altra pippa dell’aroma invernale e quello estivo. Siamo andati oltre, fatevene una ragione;

4) La localizzazione ha una rilevanza talmente maggiore ai concetti sopracitati che se buttiamo le nostre palline dove non ci sono carpe, non c’è boilies che ci faccia catturare. Concentratevi su quell’aspetto;

5) Una particolare boilies potrebbe avere una resa maggiore o minore a seconda della stagionalità, ma quello che conta di più è che la resa è proporzionale a come la utilizziamo. Ho pubblicato un articolo a riguardo qualche giorno fa su questo blog e, se non l’avete già letto, fatelo appena potete. Ecco il link:  CLICCA QUI.

 

Ricapitolando, quando vi trovate davanti agli scaffali o su un sito internet e dovete scegliere una boilies, seguite questa scaletta:

 

OBIETTIVO CHE VOLETE RAGGIUNGERE >>> QUANTITA’ CHE UTILIZZERETE >>> BUDGET A DISPOSIZIONE >>> SCELTA (TEST)

 

Test vuol dire pescare, provare, essere critici, non arrendersi, studiare. Perché senza dati, siamo solo un’altra persona con una opinione. E’ tutto.

 

Good Vibes!

Valentino